(voce maschile e sexy)
SECONDA PUNTATA
Hai solo quattro raggi. Te ne mancano tre.
Ora, io devo dire che di frasi da approccio ne ho sentite e dette tante. Voglio dire, io sono quello del “Scusa, è tua questa pallina?” e del “Ehi. Mi presti un appuntalapis dove con appuntalapis intendo il tuo numero di telefono?” e del “Ciao. Sto per fare una figura di merda: mi chiamo Tredici e mi piaci” e del “No scusa è che un mio amico mi ha spinto e comunque Tredici, e tu sei…?”
– un inciso franco e veloce: scrivere su un blog
ti fa capire come mai sei single. Fine dell’inciso franco e veloce –
Comunque, nonostante la mia esperienza nel settore, nessuno mi aveva mai approcciato parlandomi dei miei raggi.
Ehm. I raggi? – domando, immaginandomi una bici, e poi il sole dei Teletubbies con la mia faccia dentro. Il mio interlocutore annuisce come se parlare di raggi in una discoteca fosse la cosa più naturale del mondo. Alché decido di fare il simpatico – Ahhh già i raggi: sì, li ho lasciati in frigo.
Ma che frigo, li hai distrutti, deh.
Eheheh che imbranato. (Ciuffo, Giuliano, dove siete?)
Non mi hai ancora detto che ci fai qui da solo…
Non te lo posso dire – cerco di tagliare corto. Mica gli posso stare a spiegare che mi girano gli zebedei perché le mie due prede della serata hanno deciso di unirsi biblicamente sotto i miei occhi impreparati ad osservare quella drammatica scena.
“Non te lo posso” dire è una sovrastruttura. – fa lui – “Non te lo voglio dire” è la verità.
A questo punto credo di avere sufficienti elementi per ritenerlo pazzo, ma siccome sono in vena di masochismo continuo a parlare. Il fatto è che non sopporto le persone che se la tirano e che non danno nemmeno una possibilità, e non voglio tirarmela le volte che mi capita di piacere a qualcuno [non capita spesso, N.d.A.]. E poi questo tipo ha persino esordito con qualcosa che non fosse scontato come, non so, la scena di sesso a metà di un film di James Bond.
Il problema è che, prima o poi, l’altro dirà qualcosa come…
Dai, vieni a ballare con me.
Ecco, appunto.
TO BE CONTINUED
io uno che mi dice “Non te lo posso dire è una sovrastruttura. Non te lo voglio dire è la verità", me lo porto a casa e me lo piazzo sul comodino per sentirlo parlare, anche.
Concordo con l'amico qui sopra.Comunque cerca di pubblicare il terzo capitolo entro stasera o avrai sulla coscienza il mio sonno mancato!
Stavo scrivendo un commento lungo come 14 Divine Commedie. Allora, se non ti arrabbi, farò un post sul mio blog mutuando da te il tema: approcci assurdi. Però ti cito come fonte. Posso?
@DracooIl terzo imperdibile (…) capitolo uscirà domani, perché oggi devo studiare e non lo posso pubblicare 🙂 Per stasera consiglio Filtrofiore Bonomelli!@LilyumCertamente! 🙂
I raggi o_o
Grazie!
Ah, post scriptum: ognuno ha i suoi gusti e non si discutono, ma a me "non te lo posso dire è una sovrastruttura", per quanto sia una frase d'impatto (soprattutto grazie all'uso del termine 'sovrastruttura') mi sembra proprio una bella stronzata 😛
Infatti, sono gusti! Io per esempio lo metterei sul comodino. Impagliato però.
Stra daccordo con Poison. Ma…raggi?!
Ma raggi di energia? Cose tipo astrologia/metafisica/psicologia esoterica? E cmq se scrivere un blog ti fa capire come mai sei single, ti fa capire anche come mai non sei solo.^^
uno che parla così, a letto sarà di sicuro un sonnifero… te lo dico io
@Viola EmiAhahahah infatti. Comunque sì, credo che i raggi a cui faceva riferimento avessero a che fare con la mia aura…@Doctor Ci.Ahahahahhaahahahahahahahahah stralol
Ciao 13, non sono single.. ma passa a trovarmi 😉 ci faremo due risate
Raggi?? WTF??
Ma sì! Son belli gli approcci alternativi!Sempre meglio che il classico "Io sexy, tu sexy, sexiamo!"
cioè ti son rimasti quattro raggi, perché in tutto sono sette, o in tutto sono quattro e te n'è rimasto uno?madonna che dubbio.ma poi, almeno, era un po' fico costui?
@WonderDidaQUESTA LA SO! Allora, in totale sono sette raggi e ne ho distrutti tre, quindi me ne rimangono quattro. In effetti messa così sembra un problemino di matematica delle elementari…
se uno mi parla di raggi, lo guardo negli occhi, mi tappo le orecchie e iniziando a urlare scappo a gambe levate!
Io di solito sono quella che dice frasi a effetti tipo quella delle sovrastrutture.Infatti, come ben sai, io sono pazza.Secondo me hai limonato. Se non hai limonato ti bastono, quindi è meglio che tu abbia limonato.Se valeva la pena, è ovvio.Ma che erano poi sti raggi?
io però a cosa si riferivano sti raggi non l'ho capito…sono l'unica?:(attendo la terza puntata con ansia
"I sette Raggi sono sette diverse energie che partono da infinite distanze dell'Universo, arrivano sulle costellazioni dell'Orsa Maggiore e delle Pleiadi. Queste energie vengono ulteriormente amplificate dalla stella Sirio e finalmente proiettate nel nostro Sistema Solare raggiungendo tutti i pianeti e ogni essere umano.I sette Raggi rappresentano le sette qualità fondamentali di "Colui del quale nulla si può dire" ed incarnano tutte le espressioni artistiche del Divino sotto qualsiasi manifestazione.I sette Raggi influenzano tutto nel nostro sistema solare e con l'aiuto di essi l'uomo ha una forza maggiore per realizzare e vivere pienamente i suoi sogni."fonte: http://www.shaktiom.it/i_sette_raggi.htmlE tu avresti osato distruggerne 4 in frigo???? Sei pazzo hahahahaha
@AndreaGrazie! ♥Okay, io quando vado a ballare c'ho da portarmi dietro i lettori del blog. Tutti quanti. Almeno avrei una vaga idea della realtà che mi circonda e soprattutto loro capirebbero che non me la invento!
mmh. anch'io ho pensato ai raggi della bici. e se ha guadagnato punti per la frase sulla sovrastruttura, scoprire la storia dei raggi cosmici glieli ha fatti riperdere…quindi aspetterò la terza puntata x decidere.
Deve aver confuso l'aura con l'aureola.Che secondo me con questa in testa i due che limonavano avrebbero smesso di limonare tra loro e si sarebbero alternati a limonare con te.E mo' jamm bell, che qua si è curiosi!
Su, su, studia veloce, chè qua si aspetta la terza puntata! 🙂
Spero che nella terza puntata (almeno nelle note) vengano anche svelati i raggi mancanti (evito di chiedere in base a cosa QUELLO ha stabilito che ti mancano).
Che gente acculturata si trova in giro. Per me i raggi avrebbero potuto essere quelli della bicicletta (ancora ferma ai box per problemi col lucchetto, ndr) oppure quelli di briscola, cioè una serie al meglio delle sette partite, un numero comunque non casuale.