Giornate moccaccino

È giunto il momento di dare un’utilità sociale a questo blog.

Bene, ora che avete finito di ridere, vorrei continuare.
Vorrei parlare delle macchinette del caffè, e spiegarvi le varie diciture che vi compaiono. Ebbene sì, quella che state per leggere è una mini guida sull’incredibile mondo della caffeina delle macchinette. Ora, forse sto esagerando un po’, ma vi garantisco che chiuderete questa pagina molto più istruiti.
Mi sono sempre domandato quale fosse la differenza tra
1) cappuccino
2) cappuccino dolce con cioccolato
3) moccaccino.
Bene, dopo mesi di esperimenti, posso dire che la differenza è… NESSUNA! 
La quantità è la stessa, il costo è lo stesso. E, soprattutto, il sapore è lo stesso. Cambia solo il tasto da premere.
Questo l’ho preso ieri.
Lo riconoscete?

Sia chiaro che sto parlando di queste tre bevande riferendomi esclusivamente a quelle erogate (si dice “erogate” per il caffè?) dalla macchinetta. Perché se volessimo andare a vedere la definizione precisa, Wikipedia è molto chiara: A differenza del semplice cappuccino al cioccolato, il moccaccino ha una maggiore panna di latte e l’aggiunta del cacao.

Ora, poiché questa è una guida seria, vi do anche dei consigli. Secondo me potreste dividere le tre bevande a seconda di un fattore psicologico. Io, per esempio, quando sono abbastanza sereno prendo il cappuccino normale. Invece quando sono un po’ in ansia prendo quello con l’aggiunta del cioccolato. Ma quando sono sul depresso andante, ecco che premo con fierezza il tasto corrispondente al moccaccino. E andrà tutto molto meglio!
Per me è il moccaccebo: il moccaccino placebo.
On air: Tricarico, Il caffè

9 commenti
  1. Melinda
    Melinda dice:

    Mi sento quasi vicina alla saggezza estrama dopo questo tuo post, grazie mille Ale! :)Comunque non vedo macchinette dai tempi dell'uni, ma se mai dovessi imbattermi in una di loro, a seconda del mio stato d'animo, sceglierò come te!Ti stimo! 🙂

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  2. Ciuffo
    Ciuffo dice:

    Uhm devo dire che questo post ha una vera utilità sociale. Ti spiego: sono stato cinque minuti davanti al pc come un ebete aspettando il caricamento di un video. In realtà era lo spazio bianco tra le cose che hai scritto. Però in quel momento sono riuscito a fare delle profonde considerazioni. :DPer le tipologie: viva il Mocaccino! Anche se non c'è tanta schiumina come nel cappuccino :/ Oddio ora non so più cosa prenderò, la prossima volta che vado alla macchinetta sarà un momento di riflessione per la scelta!

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  3. MichiVolo
    MichiVolo dice:

    io al distributore opto per caffe espresso normale, caffe espresso lungo, caffè al ginseng…quelli che hai citato tu, sono banditi per la presenza del latte 🙂

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  4. Alan
    Alan dice:

    Vorrei ricordarti che la dicitura esatta non e' "Bevanda al cioccolato" ma "Bevanda AL GUSTO di cioccolato". Un modo carino per indicare che la pianta del Cacao ha piu' probabilita di essere stata impeigata impiegata nella alvorazione dei bicchierini di plastica, che nella brodaglia che ti rifilano…{ Alan }

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  5. Ale
    Ale dice:

    @Melinda: Prego :)@Ciuffo: Secondo me la schiumina è la stessa ._.@MichiVolo: Hai le macchinette col caffè al gingseng!? Wow, state avanti voi!@Alan: Io l'ho sempre inteso come un modo per dire Nesquik senza pronunciare il nome del prodotto 🙂

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  6. El_Gae
    El_Gae dice:

    L'ho sempre sospettato ma non ho mai fatto un'analisi accurata. Grazie per il servizio reso. E comunque non c'è cosa peggiore dell'aspettativa di cioccolato così miseramente tradita.

    Rispondi

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