Pubblicati da Alessandro Bianchi

Macchine da limone

Ogni volta che chiami qualcuno troia, un pezzetto della tua libertà muore. Ci sono tanti modi molto più creativi per offendere una persona, per esempio puoi augurarle di essere sottomessa da un cavallo, come ho fatto io qualche giorno fa ad una tizia. Tra parentesi, non disiscrivetevi mai dalla mia pagina facebook, soprattutto se avete […]

Il vero volto di Sandra Marchegiano

Da qualche giorno la tecnologia mi perplime. Per esempio ogni tanto sullo schermo compaiono delle righine blu o milioni di fastidiosi puntini neri che si muovono tutti in su e in giù. Il mio collega informatico Bernabei, che ha imparato la precisa terminologia tecnica, dice che c’ho la scheda video sminchiata. Per il momento risolvo […]

Stamattina

On air: Lykke Li, I Follow Rivers Stamattina mi sono svegliato con la voglia squisitamente nuova di qualcosa di romantico. Ho pensato che sarebbe bello leggere un libro ed evidenziare le frasi che mi piacciono di più con la matita. Anzi, usare magari tre matite di colori diversi, in modo che risaltino più all’occhio. No, […]

Acquario

“Nei prossimi mesi la situazione potrebbe cambiare.”  Vorrei sottolineare il subdolo uso del condizionale in potrebbe, oltre alla minaccia costituita dalla pluralità del termine ‘mesi’ e soprattutto mi preme di far notare che il verbo cambiare include la terrificante eventualità che la situazione cambi. In peggio.

Aspettare

– Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando. Silenzio. – Che sia troppo tardi, madame. [ Alessandro Baricco, Oceano Mare ] Da piccolo era il nuovo episodio di Terry e Maggie, il mio cartone animato giapponese preferito. Nessuno dei miei amichetti guardava cartoni animati giapponesi, tanto meno un cartone animato giapponese da femmine quale […]

Foto con dedica

A tutti quelli che non perdono occasione per precisare, puntualizzare, che si aggrappano ad ogni virgola ambigua per andarmi contro, commentare con saccenza, criticare, giudicare senza conoscermi, a tutti coloro che mi consigliano di fare così o cosà “perché sennò sbagli”, e poi magari proprio loro fanno così o cosà, e poi magari io li […]