Pubblicati da Alessandro Bianchi

I distruttori di porte

Tra i vaghi ricordi del Liceo c’è quello che le sorelle Bronte tenevano un diario dove annotavano i sogni che facevano di notte. Questa nozione fondamentale (ehi, il rilevatore di sarcasmo segna 1000) mi colpì talmente tanto che è una delle poche cose che ricordo delle Bronte, insieme a “Heathclifffff, it’s meeee, Cathyyyy” e al […]

Domande, #2

“Credo che le risposte rendano saggi,  ma le domande rendono umani” Una mela al giorno toglie davvero il medico di torno?Ma se ne mangio due, vale anche per il giorno successivo?O peggio: ne annulla l’effetto? L’allontanamento del medico è proporzionale alla quantità di mela ingerita? Se mangio mezza mela, devo aspettarmi un lieve raffreddore? E’ […]

Let’s rock, and let’s roll!

Mi dà un’immensa soddisfazione scoprire nuova musica. In realtà, il talent scout sarebbe un’attività davvero interessante, ma per adesso mi accontento di farla per hobby. Dicevo. Mi dà soddisfazione scoprire nuova musica. E’ per questo che sono molto invidioso della mia amica Laura, che ha scoperto il gruppo che probabilmente sarà la vera novità di […]

Domande, #1

“Credo che le risposte rendano saggi,  ma le domande rendono umani” Perché Gigi D’Alessio vende?Come è possibile? Perché è così ovvio entrare in un negozio e scoprire ad un prezzo più convenientela stessa cosa che hai comprato dieci minuti prima? Se chiami “rosa” una margherita, essa smette di essere margherita e diventa rosa?Perché vogliamo vedere […]

La cantantessa

Massa, Otto Luglio Duemiladieci La cantantessa si presenta al pubblico di nero vestita. Si rivolge al pubblico che la inonda di affetto con un atteggiamento che è il giusto equilibrio tra raffinata eleganza e veemente determinazione. Bella e brava sarebbero due aggettivi troppo scontati per una cantautrice che mescola una voce particolarmente virtuosa a delle […]

La finestra di fronte

Mio caro Simone, dopo di te, il rosso non è più rosso. L’azzurro del cielo non è più azzurro. Gli alberi non sono più verdi. Dopo di te, devo cercare i colori, dentro la nostalgia che ho di noi. Dopo di te, rimpiango persino il dolore che ci faceva timidi e clandestini. Rimpiango le attese, […]

La mia maturità

Sia chiaro che questo post ha l’unico scopo di tirarmi su il morale e di verificare l’esistenza della mia dimenticata capacità comica. Ora, vorrei subito farvi notare di come io abbia associato le parole “unico” e “scopo” come se si trattasse di un binomio indivisibile e nelle successive due righe io abbia elencato due scopi, […]