Considerazione scema sull’ordine alfabetico (e anche sullo spremi limone spray)
/19 Commenti/in Cose che penso/da Alessandro Bianchi17.5.2013 – IDAHO
/8 Commenti/in Roba LGBT/da Alessandro BianchiGino
/21 Commenti/in Cose che penso/da Alessandro BianchiCose stupide da fare prima di morire #1
/10 Commenti/in Cose stupide da fare prima di morire/da Alessandro Bianchimentre faccio i 200 a stile
senza affogare.
Sesto potere
/16 Commenti/in Cose che penso/da Alessandro BianchiChi sono
/16 Commenti/in Convenevoli, Me in bianco e nero/da Alessandro BianchiSembra che debba usare questo spazio per descrivermi.
Si tratta di fornire qualche informazione sufficientemente generica da non cambiare nel tempo, e questo non è semplicissimo: se c’è una cosa che ho imparato su di me, è che gli aggettivi che mi do spesso cambiano. Non lo so se è una cosa positiva o negativa. All’inizio pensavo che fosse un bene, cambiare. Ora non so. Butto lì qualcosa a caso.
Mi piace scrivere.
Spero sempre troppo.
Metto le maiuscole quando ci vogliono, l’accento acuto su perché, l’apostrofo dove serve, uso il congiuntivo e non le k, e tendenzialmente uso la grammatica italiana in maniera corretta. Se lo fanno anche gli altri mi fa piacere, ma riesco anche a passarci sopra.
Non piaccio a molta gente.
Virtualmente sì, ma è perché mi so vendere bene. Nel mondo vero no.
Sono timido. Mi piace così.
Sono buono.
Non sembra, mai.
Mi piacciono le mele cotte, la pasta, il mare, il teatro, recitare, mangiare (non sembra), comprare cose, la musica, avere idee, quando rido, non essere solo, Glee, i jeans, Darkroom dei Baustelle, i biscotti, guidare, i Florence and the Machine.
Mi piaceva essere innamorato.
Partorisco cazzate.
Sono paranoico.
Non mi so esprimere tanto bene a parole.
Mi servo dei social network per cercare di avere più visibilità (oggigiorno se vuoi fare quel che voglio fare io serve essere qua), mi racconto sul blog e narrativizzo i miei pensieri, ma la verità è che vorrei che le persone mi conoscessero davvero. Piano piano. La mia versione di ciccia.
Vorrei imparare a sognare.
Non sperare, non illudermi: sognare.
Almeno quello.
Amo i miei amici.
Amo scrivere.
Vorrei mettere una foto qui sotto, ma non ne trovo di decenti.
Vabbè. Facciamo che può andare.
Io sono quello a sinistra.
Regina Padre
/13 Commenti/in Cose che mi succedono/da Alessandro BianchiIl posto più bello del mondo (dopo gli abbracci tuoi)
/13 Commenti/in Cose che mi succedono/da Alessandro BianchiSo chi sei
vicino al mio cuor ognor sei tu
So chi sei
di tutti i miei sogni il dolce oggetto sei tu
Anche se nei sogni
è tutta illusione e nulla più
il mio cuore sa
che nella realtà
da me tu verrai
e che mi amerai
ancor di più
Uccidere qualcuno, resuscitare i morti, dare altri desideri, far innamorare.
Comunque può sempre fare questo. Ecco.
A dream is a wish your heart makes
When you’re fast asleep
In dreams you lose your heartaches
Whatever you wish for, you keep
Have faith in your dreams and someday
Your rainbow will come smiling thru
No matter how your heart is grieving
If you keep on believing
the dream that you wish will come true
alle spalle lascerai
Il monumentale cimitero di Père-Lachaise
/9 Commenti/in Cose che mi succedono/da Alessandro BianchiPost su Parigi duemilaTredici
#1 Minuit à Paris
#2 Liberté, egalité, fraternité
#3 Tutti quanti voglion far gli snob